Webdesign Quantics

LINK UTILI

www.gpesrl.it

 

 

Alcune Foto da Fotolia.it

SERVIZIO DI BONIFICA DALL'AMIANTO

Per la sicurezza ambientale e la salute della popolazione

 

Dopo aver scoperto però la sua elevata pericolosità per la salute umana, molti Stati hanno vietato il suo utilizzo.

Lo Stato italiano con la legge 257 del 1992 ha dunque vietato il commercio e la produzione di amianto intraprendendo campagne di bonifica e di sensibilizzazione. Risale però al 1994 il divieto totale di utilizzare l'amianto come materiale di costruzione. Le costruzioni antecedenti tale data, quindi, possono contenere tale materiale il quale va posto in sicurezza o bonificato per non ledere alla pubblica salute.

 

GMV COPERTURE presta servizio di bonifica e  smaltimento dell'amianto. Assiste inoltre la propria clientela nelle necessarie pratiche burocratiche con ASL e ARPA.

LA BONIFICA

 

La bonifica dell'amianto può avvenire utilizzando

tre metodiche:

 

1.  RIMOZIONE: eliminare materialmente la fonte

di rischio;

 

2.  INCAPSULAMENTO: impregnare il materiale

 con l'uso di prodotti penetranti e ricoprenti;

 

3.  CONFINAMENTO: installare delle barriere in modo da isolare l'inquinante dall'ambiente.

 

La rimozione è il procedimento maggiormente utilizzato, perché elimina ogni potenziale fonte di esposizione .Gli svantaggi che porta questo tipo di bonifica sono: esposizione dei lavoratori a livelli elevati di rischio, produzione di contaminanti ambientali, produzione di alti quantitativi di rifiuti tossici e nocivi che devono essere smaltiti.

 

L'incapsulamento risulta essere un trattamento con prodotti penetranti o ricoprenti, che permettono di inglobare le fibre di amianto e consente di costituire una pellicola di protezione sulla superficie esposta. E' necessario  un programma di controllo e manutenzione, in quanto l'incapsulamento può alterarsi e venire danneggiato.

 

 

Cos'è l'amianto?

I danni per la salute

Rimozione Sicura

L'asbesto (o amianto) è un insieme di minerali del gruppo degli inosilicati, appartenente alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli.In natura è un materiale molto comune. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo rendono adatto come materiale per indumenti e tessuti da arredamento a prova di fuoco, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti Paesi  tra cui l'Italia.

Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie: l'asbestosi, tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico), e il carcinoma polmonare.

L'amianto è stato utilizzato fino agli anni ottanta per la coibentazione di edifici, tetti, navie  treni; come materiale per da costruzione per l'edilizia sotto forma di composito fibro-cementizio il famoso Eternit) utilizzato per fabbricare tegole, pavimenti, tubazioni, vernici, canne fumarie, ed inoltre nelle tute dei vigili del fuoco, nelle auto (vernici, parti meccaniche, materiali d'attrito per i freni di veicoli, guarnizioni), ma anche per la fabbricazione di corde, plastica e cartoni.

ATTENZIONE PARTICOLARE

Lo smaltimento dell'eternit richiede procedure specifiche per tutelare anche l'ambiente da possibili contaminazioni e di conseguenza la popolazione.

PROTEZIONE

Gli operatori autorizzati alla rimozione dell'eternit  indossano tutti i dispositivi di protezione individuali necessari per evitare  l'inalazione del pericoloso materiale.

Schede Tecniche

 

 

Il confinamento, infine, consiste nel posizionare una barriera a tenuta che possa dividere le aree che vengono utilizzate all'interno dell'edificio dai luoghi dove è collocato l'amianto. Per evitare che le fibre vengano rilasciate all'interno dell'area, il processo deve essere accompagnato da un trattamento incapsulante. È necessario stilare un programma di controllo e manutenzione.

 

HAI PROBLEMI D'INFILTRAZIONI D'ACQUA DAL TETTO?

Chiamaci al 333-6040693